Preparazioni e consensi
RISULTATI
Il giorno dell’esame presentarsi a digiuno dalla sera precedente.
Astenersi dal fumo da almeno 12 ore antecedenti l’esame.
La sospensione di eventuali terapie procinetiche va concordata con il medico che ha prescritto il test.
Durante l’esecuzione del test non va assunto nessun altro alimento ma si può bere acqua naturale.
Il test consiste nel soffiare all’interno di 1 provetta, fare colazione con focaccia di 100 gr contenente acido ottanoico e successivamente risoffiare ad intervalli di 30 minuti in altre 8 provette
Il test ha una durata di circa 250 minuti.
La sera antecedente l’esame attenersi alla seguente dieta :
- a cena solo ed esclusivamemente: riso e/o carne conditi con sale e olio; bere solo acqua.
non è consentito nessun altro alimento o bevanda.
Non fumare dalla mezzanotte del giorno precedente l’esame.
Eventuali terapie antibiotiche vanno sospese due settimane prima dell’esame.
L'eventuale assunzione dì farmaci antidiarroici va sospesa due giorni prima del test.
La mattina del test presentarsi a digiuno.
Il test consiste nell’assumere la sostanza prescritta dal medico, dopodichè bisogna soffiare ad intervalli di tempo all’interno di una sacca dove verrà raccolto parte del vostro espirato e successivamente analizzato.
Il test può avere una durata superiore alle tre ore.
E’ necessario l’esito negativo di urinocoltura, eseguita nei 15 giorni precedenti l’appuntamento.
In caso di esito positivo della stessa, occorre avvisare la segreteria del reparto per le valutazioni del caso.
Preparazione
E’ necessario l’esito negativo di urinocoltura, eseguita nei 15 giorni precedenti l’appuntamento.
In caso di esito positivo della stessa, occorre avvisare la segreteria del reparto per le valutazioni del caso.
Preparazione
Si consiglia di praticare un clistere la sera precedente all’esame.
SERVIZIO DISPONIBILE SOLO SU PRENOTAZIONE
Il giorno dell’appuntamento presentarsi a digiuno da almeno 8 ore e non più di 12 ritirando il biglietto “PRELIEVI – CURVA DA CARICO” al totem ed eseguire l’accettazione amministrativa alla chiamata del personale addetto. Dopo l’accettazione amministrativa recarsi nell’area di attesa prelievi ed attendere il proprio turno. Nota importante: il test con carico di glucosio non deve essere effettuato nel corso di malattie acute (influenza, stati febbrili, ecc.) o nel periodo di convalescernza successivo a interventi chirurgici. Nei 3 giorni precedenti l’esame è preferibile che l’alimentazione non subisca restrizioni e che sia mantenuta la consueta attività fisica. Nel caso di utilizzo temporaneo di farmaci, si consiglia di consultare il proprio medico prima di sottoporsi al test.
Svolgimento dell’esame
Il prelievo verrà effettuato dalle ore 7.30 presso il centro prelievi del padiglione Guaita. Nel caso ci sia bisogno di effettuare altri esami del sangue, gli stessi potranno essere eseguiti in concomitanza del prelievo per la curva glicemica. Il test da carico orale di glucosio in gravidanza consta di tre prelievi ed è utilizzato in donne gravide. Un primo prelievo di sangue determina i valori della glicemia a digiuno. Successivamente la paziente sarà invitata a bere una soluzione glucosata composta da acqua con 75 grammi di zucchero. Una volta assunta la soluzione, il prelievo di sangue sarà ripetuto dopo 60 e 120 minuti. Il test da carico orale di glucosio (non in gravidanza) consta di due prelievi ed è utilizzato per la diagnosi di diabete in soggetti non in gravidanza. Un primo prelievo di sangue determina i valori della glicemia a digiuno. Successivamente, il/la paziente sarà invitato/a a bere una soluzione glucosata composta da acqua con 75 grammi di zucchero. Una volta assunta la soluzione, il prelievo di sangue sarà ripetuto una sola volta dopo 120 minuti. In entrambe i tipi di test, il tempo massimo per l’assunzione della bevanda glucosata è di 5 minuti e il test richiede una permanenza presso la struttura di almeno 2 ore. Nota importante: dopo l’assunzione della soluzione glucosata, è necessario stare seduti, a riposo, senza mangiare o fumare fino al termine dell’esame. Non bere acqua per almeno 15 minuti dopo l’assunzione del glucosio; dopodiché, fino al termine dell’esame, può essere assunta soltanto una moderata quantità di acqua a temperatura ambiente. L’esecuzione della curva glicemica verrà sospesa nel caso vengano riscontrati valori di glicemia superiori a 140 mg/dL alla valutazione preliminare con destrostick o al manifestarsi di vomito o chiari sintomi di intolleranza alla soluzione glucosata.
La Manometria Esofagea valuta la peristalsi esofagea e la funzionalità dei due sfinteri, quello superiore e quello inferiore.
La Manometria Esofagea consiste nell'introduzione di una sonda del diametro di circa 0.5 cm per via nasale, il sondino verrà poi progressivamente estratto nel giro di circa 40/50 minuti.
Questo esame deve essere eseguito a digiuno, poiché valuta la funzionalità dei tratti digestivi.
Non viene praticata alcuna sedazione ed il paziente deve collaborare durante l’esame stesso.
L’assunzione di farmaci procinetici dovrebbe essere interrotta 3 gg prima del test.
Dopo l’esame il paziente può riprendere la sua normale attività quotidiana.
Poiché l'introduzione della sonda viene praticata senza visione diretta da parte dell'operatore, è utile avere la conoscenza anamnestica (Rx, endoscopia) di qualsiasi anomalia anatomica già nota dal paziente.
L'esame è generalmente molto sicuro, ma può essere gravato da rare e non prevedibili complicanze (crisi vagali con perdita di coscienza, arresto cardiocircolatorio, oppure perforazioni) che in circostanze del tutto eccezionali potrebbero risultare pericolose per la vita e per le quali comunque, verrebbero prestate tutte le cure possibili.
La Manometria Rettale valuta l’efficienza degli sfinteri anali e dell’ampolla rettale.
Consiste nell’introduzione per via rettale di un sondino del diametro circa di 0,5 cm munito di un palloncino, che viene gonfiato alla fine dell’esame per valutare la capacità rettale.
Il sondino rimarrà in sede per circa 20 minuti.
Non essendo un esame doloroso ed essendo necessaria la collaborazione del paziente, non è necessaria alcuna sedazione.
Per eseguire la Manometria Rettale non è necessario il digiuno, ma è raccomandata un astensione dal cibo da almeno 4 ore, e si possono assumere le normali terapie.
Per una corretta riuscita del test occorre praticare un piccolo clistere (Clisma Fleet) 4 ore prima del test.
Dopo l’esame il paziente può riprendere la sua normale attività quotidiana.
Poiché l'introduzione della sonda viene praticata senza visione diretta da parte dell'operatore, è utile avere la conoscenza anamnestica (Rx, endoscopia) di qualsiasi anomalia anatomica già nota dal paziente.
L'esame è generalmente molto sicuro, ma può essere gravato da rare e non prevedibili complicanze (crisi vagali,con perdita di coscienza, arresto cardiocircolatorio,oppure perforazioni) che in circostanze del tutto eccezionali potrebbero risultare pericolose per la vita e per le quali comunque, verrebbero prestate tutte le cure possibili.
La PH-Impedenziometria esofagea è un esame che consente di valutare la presenza di reflussi gastro-esofagei acidi e non-acidi nell’arco di 24 ore, l’eventuale correlazione tra il reflusso ed i sintomi, l’estensione del reflusso, il numero dei reflussi, la locazione temporale del reflusso (notturno, diurno, post prandiale ecc.ecc.).
Per poter effettuare l’esame occorre presentarsi a digiuno.
I farmaci che possono interferire con il risultato dell'esame (antisecretivi) possono essere assunti o sospesi a secondo del giudizio del medico che ha posto l’indicazione per la PH- Impedenziometria.
L’eventuale sospensione di tali farmaci va effettuata almeno 7gg prima della data dell’esame .
Gli antiacidi possono essere assunti sino a 3 gg prima dalla data dell’esame.
Dopo l’arrivo presso il laboratorio viene posizionato un elettrodo flessibile attraverso la narice e collegato al registratore delle 24 ore. Durante il test l’utente può riprendere, per quanto possibile, la sua normale attività quotidiana. La mattina seguente l’utente dovrà ritornare presso il servizio di Fisiopatologia Digestiva per rimuovere il sondino. In caso di estrema necessità l’utente è in grado di rimuovere autonomamente il sondino precedentemente posizionato. Il registratore è munito di tasti: posizione eretta/supina – inizio/fine pasto – sintomi, che l’utente dovrà pigiare in base agli eventi intercossi durante il test.
Poiché l'introduzione del sondino viene praticata senza visione diretta da parte dell'operatore, è utile avere la conoscenza anamnestica (Rx, endoscopia) di qualsiasi anomalia anatomica già nota al paziente.
L'esame può essere gravato da rare e non prevedibili complicanze (crisi vagali, con perdita di coscienza, arresto cardiocircolatorio, oppure perforazioni) che in circostanze del tutto eccezionali potrebbero risultare pericolose per la vita e, per le quali comunque, verrebbero prestate tutte le cure possibili.
Valutazione del rischio di nefropatia da contrasto (CIN) e sua profilassi da parte del medico curante/prescrittore di esami che prevedono la somministrazione endovenosa di mezzi di contrasto organo-iodati.
Tutti i pazienti di età inferiore ai 5 anni o pazienti che, per patologie gravi, necessitino di assistenza durante l’esecuzione della radiografia, devono essere accompagnati da persona non in stato di gravidanza certa o presunta.
Le radiazioni ionizzanti utilizzate per le radiografie sono dosate in proporzione alle dimensioni corporee del paziente.
Le immagini delle radiografie sono in formato DICOM.
RX arcata dentaria
La prestazione di Rx arcata dentaria non può essere eseguita singolarmente (solo la superiore o solo la inferiore). La metodica utilizzata visualizza entrambe le arcate.
RX torace
Se l’esame è richiesto per la diagnosi di tubercolosi o di altre malattie infettive a rischio di epidemia (incluse quelle per cui è previsto un vaccino, ma per cui i pazienti di questa struttura potrebbero risultare ricettivi a causa della loro età prevaccinale), la prenotazione deve essere eseguita con il personale di segreteria del reparto, a cui va segnalata la suddetta problematica, per le dovute precauzioni da adottare a tutela della salute della collettività.
Lo strumento a disposizione di questa struttura utilizza un campo magnetico di 1.5 T ed è un macchinario chiuso.
Per i pazienti portatori di dispositivi sanitari metallici (protesi, valvole, viti, placche, etc.) è necessario produrre una documentazione della struttura che ha effettuato l’intervento chirurgico di innesto, da cui si possa evincere il tipo di materiale che li compone e l’eventuale compatibilità con il campo magnetico applicato.
Per i portatori di apparecchio ortodontico, se possibile, si consiglia di eseguire la RMN dopo la sua rimozione. Altrimenti, è utile valutare il caso al momento della prenotazione, in base alla tipologia di apparecchio, al materiale che lo compone e al distretto corporeo da esaminare.
Insieme al piccolo paziente, consentiamo l’ingresso di un adulto, anche nella sala “magnete”, in modo che durante l’esecuzione dell’esame possa sentire il contatto fisico con l’accompagnatore, che può toccare la parte del corpo non interessata dall’esame in corso.
Per agevolare il paziente, forniamo un lettore CD con cui è possibile l’ascolto di favole, musica, etc. durante l’esecuzione dell’esame.
Le immagini di RMN sono in formato DICOM.
Lo strumento a disposizione del Buzzi utilizza un campo magnetico di 1.5 T ed è un macchinario chiuso.
Per i pazienti portatori di dispositivi sanitari metallici (protesi, valvole, viti, placche, etc.) è necessario produrre una documentazione della struttura che ha effettuato l’intervento chirurgico di innesto, da cui si possa evincere il tipo di materiale che li compone e l’eventuale compatibilità con il campo magnetico applicato.
Per i portatori di apparecchio ortodontico, se possibile, si consiglia di eseguire la RMN dopo la sua rimozione. Altrimenti, è utile valutare il caso al momento della prenotazione, in base alla tipologia di apparecchio, al materiale che lo compone e al distretto corporeo da esaminare.
Insieme al piccolo paziente, consentiamo l’ingresso di un adulto, anche nella sala “magnete”, in modo che durante l’esecuzione dell’esame possa sentire il contatto fisico con l’accompagnatore, che può toccare la parte del corpo non interessata dall’esame in corso.
Per agevolare il paziente, forniamo un lettore CD con cui è possibile l’ascolto di favole, musica, etc. durante l’esecuzione dell’esame.
Le immagini di RMN sono in formato DICOM.
Lo strumento a disposizione di questa struttura utilizza un campo magnetico di 1.5 T ed è un macchinario chiuso.
Per i pazienti portatori di dispositivi sanitari metallici (protesi, valvole, viti, placche, etc.) è necessario produrre una documentazione della struttura che ha effettuato l’intervento chirurgico di innesto, da cui si possa evincere il tipo di materiale che li compone e l’eventuale compatibilità con il campo magnetico applicato.
Per i portatori di apparecchio ortodontico, se possibile, si consiglia di eseguire la RMN dopo la sua rimozione. Altrimenti, è utile valutare il caso al momento della prenotazione, in base alla tipologia di apparecchio, al materiale che lo compone e al distretto corporeo da esaminare.
Insieme al piccolo paziente, consentiamo l’ingresso di un adulto, anche nella sala “magnete”, in modo che durante l’esecuzione dell’esame possa sentire il contatto fisico con l’accompagnatore, che può toccare la parte del corpo non interessata dall’esame in corso.
Per agevolare il paziente, forniamo un lettore CD con cui è possibile l’ascolto di favole, musica, etc. durante l’esecuzione dell’esame.
Le immagini di RMN sono in formato DICOM.
RX tubo digerente completo e seconde vie
Pazienti con più di 6 anni di età: digiuno completo da 8 ore prima dell’esame.
Pazienti con meno di 6 anni di età: digiuno completo da 4 ore prima dell’esame.
L’esame richiede diverse ore per completarne l’esecuzione.
RX tubo digerente prime vie
Pazienti con più di 6 anni di età: digiuno completo da 8 ore prima dell’esame.
Pazienti con meno di 6 anni di età: digiuno completo da 4 ore prima dell’esame.
Le radiazioni ionizzanti utilizzate per le radiografie sono dosate in proporzione alle dimensioni corporee del paziente.
Tutti i bambini devono essere accompagnati da entrambi i genitori o in caso contrario deve essere prodotta una delega del genitore assente, con allegata copia di un documento di identità in corso di validità.
Le immagini delle radiografie sono in formato DICOM.
Sono eseguibili TAC in 3D.
Le radiazioni ionizzanti utilizzate per le radiografie sono dosate in proporzione alle dimensioni corporee del paziente.
Tutti i bambini devono essere accompagnati da entrambi i genitori o in caso contrario deve essere prodotta una delega del genitore assente, con allegata copia di un documento di identità in corso di validità.
Le immagini delle radiografie sono in formato DICOM.
Sono eseguibili TAC in 3D.
Le radiazioni ionizzanti utilizzate per le radiografie sono dosate in proporzione alle dimensioni corporee del paziente.
Tutti i bambini devono essere accompagnati da entrambi i genitori o in caso contrario deve essere prodotta una delega del genitore assente, con allegata copia di un documento di identità in corso di validità.
Le immagini delle radiografie sono in formato DICOM.
Sono eseguibili TAC in 3D.
Le radiazioni ionizzanti utilizzate per le radiografie sono dosate in proporzione alle dimensioni corporee del paziente.
Tutti i bambini devono essere accompagnati da entrambi i genitori o in caso contrario deve essere prodotta una delega del genitore assente, con allegata copia di un documento di identità in corso di validità.
Le immagini delle radiografie sono in formato DICOM.
Sono eseguibili TAC in 3D.
L'eventuale assunzione di Inibitore della Pompa Protonica (P.P.I.) va sospesa almeno 7 giorni prima dell’esame.
Principi Attivi P.P.I.: pantoprazolo - rabeprazolo - omeprazolo - lansoprazolo - esomeprazolo
L'Urea Breath Test va eseguito dopo 1 mese dalla sospensione di qualsiasi terapia a base di antibiotici.
Il giorno dell’esame presentarsi a digiuno da almeno 2/4 ore.
Astenersi dal fumo da almeno 12 ore antecedenti l’esame.
Il test consiste nel soffiare all’interno di 1 provetta, assumere la sostanza prescritta dal medico e dopo circa 30 minuti risoffiare in una 2° provetta dove verrà raccolto parte del vostro espirato che verrà successivamente analizzato.
Il test ha una durata di circa 40 minuti.
Presso il Presidio Ospedaliero Macedonio Melloni è possibile effettuare la vaccinazione anti-HPV
Utilizzo del Vaccino Gardasil 9 che offre protezione verso i ceppi 6,11,16,18,31,33,45,52,58
L’offerta vaccinale con tariffa agevolata è riservata alle donne dai 27 anni compiuti.
Per il primo accesso è necessario presentarsi con prescrizione di uno specialista medico richiedente il vaccino, con la dicitura: “si richiede vaccinazione anti HPV”
Costo : € 84,30 a dose
MODALITA' DI PRENOTAZIONE presso il P.O. MACEDONIO MELLONI:
- sportelli C.U.P. dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 15:30 per la seconda e terza dose;
- telefonicamente al numero verde 800.638.638 per la prima dose
Sede vaccinazione:
Presidio Ospedaliero Macedonio Melloni, 52 - Poliambulatorio, piano terra
Calendario incontri:
Giorno: mercoledì, orario alle 14:00 solo su appuntamento
Le pazienti vengono convocate alle ore 14:00 per eseguire colloquio informativo e compilazione del consenso informato.
Tempistica di vaccinazione:
Vaccinazione eseguita da un Infermiere, in presenza del Medico.
Somministrazione di n. 3 dosi vaccinali distanziate come segue:
-
1° dose mese = mese zero;
-
2° dose = dopo minimo 1 mese dalla prima dose e massimo 4 mesi;
-
3° dose = dopo minimo 3 mesi dalla seconda dose e massimo 8 mesi. Ciclo completo entro 12 mesi.
Dopo la somministrazione della vaccinazione è prevista attesa di 20 minuti per valutazione di eventuali reazioni avverse.
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DAT - Disposizioni anticipate di trattamento