1974-2024: 50 ANNI DI FORMAZIONE INFERMIERISTICA AL FATEBENEFRATELLI
Proprio in questi giorni la storica Scuola di Formazione Infermieristica dell'Ospedale Fatebenefratelli compie i suoi primi 50 anni.
Da Scuola per infermieri aperta nel 1974 a Corso di Laurea in Infermieristica ha formato negli anni quasi 2000 infermieri. Ogni giorno le storiche aule dell'Ospedale Fatebenefratelli vengono popolate da oltre 200 giovani studenti.
“La formazione infermieristica all’Ospedale Fatebenefratelli – ha commentato la dott.ssa Maria Grazia Colombo, Direttore Generale Asst Fbf Sacco – e più in generale la continua e stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Milano offre ai nostri Ospedali l’opportunità e allo stesso tempo la responsabilità di formare i professionisti della sanità del futuro cercando di raggiungere standard sempre più alti di cura e assistenza.”
“In occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere - ha continuato la dott.ssa Colombo – è importante parlare di questa professione che rappresenta il cuore del nostro sistema sanitario per spingere sempre più giovani a intraprendere questo pecorso. Approfitto per ringraziare i 1.672 infermieri che ogni giorni nella nostra ASST forniscono assistenza ai nostri pazienti con competenza, professionalità, passione, dedizione e impegno.”
Tra gli ospiti del Corso di Laurea per i festeggiamenti di questi 50 anni anche l'assessore regionale al Welfare:
"È giunto il momento di rivedere il ruolo dell’infermiere, riorganizzandolo e adeguandolo non solo a quelle che sono le elevate capacità professionali di chi svolge questo lavoro ma anche in prospettiva di quella che sarà la futura sanità.
Oggi dobbiamo avere la forza di cambiare. Dire che l’infermiere deve essere un ruolo in qualche modo subordinato ad altre professionalità è antistorico.
Come ho già detto al Ministro della Salute, l’infermiere deve avere maggiori possibilità di accrescere la propria professionalità e confido che i medici collaborino per uno sviluppo delle professioni sanitarie ormai divenuto indispensabile.
Naturalmente gli infermieri devono essere sempre più agevolati e tutelati sia sul piano economico, come stiamo cercando di fare attraverso gli incentivi che possiamo inserire nei provvedimenti regionali, sia sugli altri aspetti come quello della preparazione professionale e della sicurezza sul luogo di lavoro.
Occorre mettere i giovani nelle condizioni di credere ancora in questa professione che è una professione molto difficile che io, e lo dico da medico, ho sempre ammirato e rispettato."