DATA PUBBLICAZIONE: 23/10/2023
SCADENZA: 22/11/2023

Riservato ai Medici di Medicina Generale con studi collocati in ambiti territoriali di competenza del territorio di ASST Fatebenefratelli Sacco, corrispondenti ai Municipi 1,2,3,4 e 8 della città di Milano, convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale per l’eventuale assegnazione in comodato d’uso di locali con funzione erogativa di servizio socio-sanitario (Casa della Comunità), per lo svolgimento di attività ambulatoriali ubicati all’interno delle strutture in elenco:

 

 

Casa di Comunità	Comune - municipio
Rugabella	Municipio 1
Don Orione	Municipio 2
Doria - Ricordi	Municipio 3

 

I medici interessati dovranno far pervenire apposita domanda di partecipazione indirizzata al Commissario Straordinario dell’ASST FBF Sacco , di seguito denominata “ASST” con sede in Via Giovanni Battista Grassi, 74 Milano, al seguente indirizzo PEC:

 

protocollo.generale@pec.asst-fbf-sacco.it

 

 

entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso di manifestazione d’interesse sul sito web ufficiale di ASST Fatebenefratelli Sacco.

Qualora le richieste pervenute non saturino le disponibilità di spazi presenti nelle CdC, l’avviso di manifestazione d’interesse sarà prorogato e manterrà la sua validità, con possibilità di adesione anche dopo il termine dei 30 giorni.

L’eventuale riserva espressa di successiva trasmissione di documenti è considerata priva di effetti.

1. – DURATA DEL COMODATO D’USO

La durata del comodato d’uso dei locali sarà fissata in sede di sottoscrizione della convenzione di assegnazione del locale.

L’ASST per ragioni di pubblico interesse si riserva ogni e più ampia facoltà in ordine alla presente manifestazione d’interesse , senza che i candidati possano eccepire alcun diritto.

2. – DESCRIZIONE E LOCALIZZAZIONE DELL’ UNITA’ IMMOBILIARE

In ogni Casa di Comunità è garantita la presenza di:

• una o più ambulatori per l’esecuzione delle prestazioni (Visite); tali spazi sono ad uso esclusivo del medico di medicina generale negli orari concordati in sede di sottoscrizione della convenzione;

• l’area attesa in condivisione.

 

Le unità immobiliari sono idonee all’uso convenuto e verranno affidate nello stato di fatto in cui si trovano.

3. – DESTINAZIONE D’USO

La porzione immobiliare viene concessa in comodato ad uso esclusivo ai Medici di Medicina Generale, convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, per lo svolgimento in concorso con gli altri medici dell’AFT, delle attività distrettuali definite in sede di Accordi Collettivi Nazionali, Regionali e Aziendali, nell’ottica di migliorare l’incrocio tra i bisogni del cittadino e la risposta da parte del sistema di assistenza primaria. L’ambulatorio della CdC può costituire quello primario in cui il MMG esercita la propria attività convenzionale.

Nella CdC i Medici di Famiglia parteciperanno alle attività elencate di seguito:

1. • confronto con i professionisti di ADI, continuità assistenziale e UCA sui pazienti condivisi;

   • partecipazione agli incontri di équipe di Valutazione MultiDimensionale (VMD), su richiesta del team VMD;

   • discussione di caso con specialisti / teleconsulto;

   • diagnostica di base utilizzando strumentazione disponibile in CdC

 

1. • formazione congiunta, attività legate al coordinamento AFT, in particolare su PDTA e PAI di riferimento EBM;

   • vaccinazioni, diagnostica rapida, attività di prevenzione primaria e secondaria e altre attività previste dall’accordo integrativo;

   • confronti periodici con i responsabili di distretto o CdC sui risultati raggiunti dalle cure primarie (distretto, CdC, AFT, MMG/PLS).

Gli spazi possono essere condivisi tra più medici ai sensi della vigente normativa.

4. – CORRISPETTIVI E CONDIZIONI

I locali sono concessi ai MMG con addebito dei costi di gestione relativi alle spese generali - inerenti le utenze, il riscaldamento, le pulizie e tutti i servizi logistici - proporzionalmente agli spazi occupati e in relazione ai metri quadri utilizzati. Tali costi sono stati determinati in euro 120/mq/anno.

Il suddetto rimborso avverrà previa fatturazione da parte di ASST ovvero ove possibile mediante addebito sulle proprie competenze stipendiali ovvero a richiesta dell’ASST previa fatturazione.

Eventuali modifiche dell’orario ambulatoriale dovranno essere preventivamente comunicate al Direttore del Distretto competente (almeno 30 giorni prima) e dallo stesso approvate.

I locali dovranno essere mantenuti in ordine e custoditi con diligenza.

5. – DOMANDE DI PARTECIPAZIONE

Gli interessati dovranno presentare domanda di partecipazione all’avviso di manifestazione di interesse redatta secondo lo schema allegato.

Nella domanda dovrà essere indicato quanto segue:

• cognome e nome;

• luogo e data di nascita;

• luogo di residenza, indirizzo, numero di telefono/telefax e casella/e e-mail;

• il possesso della laurea in medicina e chirurgia con la data ed il punteggio di conseguimento della stessa;

• il possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo con la data di conseguimento della stessa;

• l’iscrizione all’Albo professionale;

• l’eventuale partecipazione a gruppi/reti con l’indicazione dei nominativi degli altri medici partecipanti;

• di avere o non avere precedenti penali/di avere o non avere pendenze penali;

• di avere o non avere rapporti di dipendenza o convenzionati con le Aziende del Servizio Sanitario Nazionale;

• di avere o non avere rapporti con altre aziende private o pubbliche.

   

La mancata autocertificazione delle informazioni chieste non darà luogo alla valutazione dei titoli corrispondenti.

6. – REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALL’AVVISO DI MANIFESTAZIONE D’INTERESSE/ CRITERI DI SELEZIONE

I requisiti per partecipare all’avviso di manifestazione d’interesse sono i seguenti:

• Laurea in Medicina e Chirurgia;

• Abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo;Iscrizione all’Albo professionale dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri;

• Titolarità di incarico nell’ambito elementare sede della CdC.

 

Verrà comunque predisposta una graduatoria dei candidati per l’eventuale assegnazione d’uso dei locali, stilata secondo i seguenti criteri:

 

Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia;	N.V. (requisito di ammissione)
Abilitazione all’esercizio della professione;	N.V. (requisito di ammissione)
Iscrizione all’Albo Professionale;	N.V. (requisito di ammissione)
Convenzione con SSR;	N.V. (requisito di ammissione)
Disponibilità a partecipare a progetti di presa in carico della cronicità/ fragilità anche sul domicilio, in collaborazione con il personale della CdC;	N.V. (requisito di ammissione)
Residenza nell’ambito territoriale dell’ASST;	Punti 1
Vicinanza dell’attuale ambulatorio alla sede della CdC;	Punti da 1 a 3
Disponibilità a partecipare a progetti di “continuità dell’assistenza”;
Disponibilità all’aggregazione in forme associative avanzate;
Disponibilità ad articolare gli orari degli studi in modo da garantire una copertura ampia nella giornata (12 ore) dalle ore 8,00 alle ore 20,00.
Disponibilità ad utilizzare strumenti informatici per la gestione dei dati sanitari degli assistiti che si integrino con l’infrastruttura informatica in uso per le altre funzioni ospitate dalla CdC.
Sarà data priorità al medico già presente all’interno della struttura, per precedente assegnazione.

 

Non saranno valutate attività diverse da quelle espressamente previste, per cui altri titoli di servizio non verranno presi in considerazione ai fini del punteggio.

I titoli di servizio non sono cumulabili se riferiti ad attività svolte nello stesso periodo: in tal caso è valutato il titolo che comporta il punteggio più alto.

Ai fini del calcolo dei punteggi relativi ai titoli di servizio, tutte le frazioni di mese superiori a quindici giorni sono valutate come mese intero.

In caso di parità di punteggio, verrà data la precedenza in graduatoria tenendo conto, nell’ordine:

• dei beneficiari della L. 05.02.1992 n.104 e s.m.i.;

• dell’anzianità di laurea (quella più anziana prevale su quella più recente);

• l’assenza di comprovate inosservanze degli obblighi convenzionali;

• in caso di ulteriore parità, dall’età anagrafica (il candidato più giovane anagraficamente prevale sul più anziano, in coerenza con i contenuti della DGR XI/6760 del 25/07/2022, Allegato 1 pag. 9).

Non possono accedere alla manifestazione coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati sospesi per reati contro la Pubblica Amministrazione passati in giudicato.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda alla manifestazione d’interesse.

La graduatoria predisposta da ASST potrà essere utilizzata per il conferimento, secondo l’ordine della stessa, degli spazi destinati alle Cure primarie nella Casa di Comunità, per i quali il candidato ha manifestato interesse. È possibile indicare fino a tre preferenze che saranno valutate con i criteri su definiti. L’assegnazione è comunque subordinata all’incarico convenzionale all’interno dell’ambito elementare di riferimento.

I professionisti che risulteranno utilmente collocati in graduatoria e che avranno rimosso eventuali incompatibilità dovranno, pena la decadenza dall’affidamento, entro il termine di gg.15 dalla convocazione, sottoscrivere il contratto di affidamento in uso dei locali.

7. – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA

La presentazione della manifestazione comporta l’accettazione incondizionata delle sue clausole.

La conseguente inosservanza, disponibilità parziale ovvero condizionata ed eventuali eccezioni successive in merito a quanto contemplato, comporteranno di diritto la risoluzione contrattuale.

Qualora intervengano nel corso dell’affidamento mutamenti di carattere organizzativo dell’ASST (quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: soppressione, attività consorziata con altre Agenzie di Tutela Salute rivolta all’acquisizione di beni e servizi, trasferimento di uffici, ecc.), eventuali ulteriori indicazioni derivanti dalla legge di stabilità e/o dalle regole regionali di sistema, l’affidamento si intenderà in qualunque momento cessato di diritto previo preavviso senza che il sub conduttore abbia nulla a pretendere e verranno poste in essere le nuove condizioni definite dalla Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia.Eventuali informazioni necessarie ai fini della partecipazione possono essere richieste alla Direzione Socio – Sanitaria a mezzo e-mail all’indirizzo direzione.sociosanitaria@asst-fbf-sacco.it.

 

 

Il Commissario Straordinario

Dr.ssa Maria Grazia Colombo

 

o Il Direttore Socio-Sanitario

Dr. Antonino Zagari