Liste di attesa - Monitoraggio Ricovero

RICOVERI

Esistono diverse tipologie di ricovero distinte a seconda delle caratteristiche che lo stesso assume:

  • Urgenza Emergenza (tramite accesso al Pronto Soccorso);
  • Programmato.

Il ricovero programmato è provvisto di indicazioni circa la priorità di accesso clinicamente adeguata:

  • CLASSE A - Ricovero da effettuarsi entro 30 giorni
    (Trova indicazione nei casi clinici che possono aggravarsi rapidamente al punto da diventare emergenti o da determinare grave pregiudizio alla prognosi)
  • CLASSE B - Ricovero da effettuarsi entro 60 giorni
    (Trova indicazione nei casi clinici che presentano intenso dolore, gravi disfunzioni o grave disabilità ma che non manifestano la tendenza ad aggravarsi rapidamente al punto di diventare emergenti né possono, per l'attesa, ricevere grave pregiudizio alla prognosi)
  • CLASSE C - Ricovero da effettuarsi entro 180 giorni
    (Trova indicazione nei casi clinici che presentano minimo dolore, disfunzione o disabilità ma che non manifestano la tendenza ad aggravarsi né possono, per l'attesa, ricevere grave pregiudizio alla prognosi)
  • CLASSE D - Ricovero senza attesa massima definita
    (Trova indicazione nei casi clinici che non causano alcun dolore, disfunzione o disabilità. Questi casi devono comunque essere effettuati almeno entro i 12 mesi)

La classe viene definita dallo specialista che ravvisi la necessità di un ricovero programmato per un intervento chirurgico o altra prestazione medica differibile, a seconda della sua gravità. Nell’ambito della stessa classe di priorità il criterio di chiamata é cronologico, in base alla data di inserimento in lista. E’ possibile che a fronte di un aggravamento della patologia, o di una situazione di stabilità o di richiesta di rinvio dell’intervento, le classi di priorità per i ricoveri, inizialmente assegnate, possano essere modificate, previa rivalutazione ambulatoriale dello specialista proponente. Le liste sono suddivise per specialità e nell’ambito delle stesse specialità per tipologia di intervento e sono sottoposte alla cosiddetta “pulizia” periodica.